Quando una visita in cantina diventa esperienza… grazie a Martine, Eric e Alain!
Egregia signora Guida,
voglio ringraziare te e la direzione del reparto commerciale di Leone de Castris per aver concesso l’approvazione alla domanda del signor Ciers di organizzare per noi una visita alla vostra cantina.
Questa visita è stata per noi un’esperienza indimenticabile. Abbiamo apprezzato prima di tutto la sua cordiale accoglienza.
Già dal momento in cui siamo entrati, si poteva respirare l’aria di uno stabilimento rispettabile, che tiene in palmo di mano il rispetto delle tradizioni.
Gli uffici e il salone, dove si tengono ancora oggi le riunioni, sono assolutamente di grande pregio e da conservare per il futuro.
La visita alla cantina e alle officine era particolarmente istruttiva e ci ha permesso di rinfrescare e migliorare le nostre conoscenze del processo produttivo del vino.
Le spiegazioni, in un inglese senza sbagli, erano chiarissime.
Il museo è un posto con un grande valore aggiunto. Non soltanto viene spiegata in dettaglio la lunga e ricca storia della cantina, ma ci si trovano anche interessanti informazioni sui vari vitigni che vengono usati nei diversi vini prodotti da Leone de Castris.
La ciliega sulla torta era la degustazione di alcuni vini e spumanti sconosciuti da noi, il tutto accompagnato da qualche prodotto squisito della cuccina pugliese. Ci sono veramente vini pregiati nella vostra gamma.
In riassunto: era uno degli apici del nostro viaggio in Puglia.
Come d’accordo le faccio parvenire in allegato la foto staccata nel bottegone, dove abbiamo potuto comprare qualche bottiglia da degustare a casa.
Cordiali saluti da parte di me, mia moglie Martine e mio figlio Alain.
Eric