Fiano

Ursi

La sua zona di origine si ritiene essere quella del comune di Lapio, ad Est di Avellino. La presenza in Puglia risale al XII secolo grazie a Carlo II d’Angiò, che volle fosse impiantato del fiano nelle vigne reali in Puglia.

In Salento il fiano ha trovato felici condizioni pedoclimatiche che gli hanno permesso un perfetto acclimatamento con caratteristiche proprie e originali. A tal punto, da essere considerato oggi uno dei vitigni bianchi più rappresentativi della Puglia.

Il vino prodotto a partire da uve fiano è caratterizzato da un colore intenso giallo paglierino, al naso sprigiona note fruttate e floreali e in bocca e ricco di struttura con una buona sapidità.